E’ stato pubblicato da pochi giorni il bando per l’assegnazione del bar presso il parco Spina Azzurra e già sorgono i primi dubbi e le prime critiche. Alcuni hanno evidenziato la politica restrittiva adottata per questo bando dal Comune che non agevola le nuove imprese giovanili sul territorio, che di fatto, non potranno partecipare all’assegnazione dell’immobile comunale.
Scrive una mamma “Mia figlia aveva preparato un bellissimo progetto, inutile visto i requisiti richiesti per la partecipazione. Lei come credo molti altri giovani che avrebbero potuto fare la differenza non potranno partecipare perchè non hanno i 3 anni di esperienza”. In effetti leggendo il bando a pag. 6 all’interno del “ART. 15 – SOGGETTI AMMESSI E REQUISITI DI PARTECIPAZIONE” leggiamo “aver svolto per almeno 3 (tre) anni l’attività di somministrazione di alimenti e bevande, in pubblico esercizio e maturata alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte.” Non possiamo che rilevare che, a causa della miopia dei componenti della giunta (PD), è sfumata un’occasione per investire sui giovani. “Volevo un progetto, non la mera locazione dove vincerà chi offre di più, senza nessun obbligo sociale e nessuna ricaduta positiva per il territorio” ha commentato il Vicesindaco di Buccinasco Rino Pruiti (Lista civica Per Buccinasco). Il bando scadrà il 09 Gennaio 2017 e pertanto non ci sarà più modo per eventualmente sistemare il testo … questa volta possiamo dire che: si poteva fare molto meglio.
E’ possibile scaricare il testo del bando qui
